Domenica 14 gennaio 2024, alle 11:00

Virtusità e follia

Museo Revoltella (Trieste)

Concerto dedicato ad Aldo Belli


artisti

Julian Kainrath
violino
Massimo Belli
direttore
Nuova Orchestra da Camera FERRUCCIO BUSONI

programma

antonio vivaldi (1678 – 1741)
Concerto in RE minore OP. 3 N. 11 RV 565 per due violini, violoncello concertante, archi e cembalo
Allegro - Adagio e spiccato - Allegro - Larghetto e spiccato - Allegro
giuseppe tartini (1692 – 1770)
Sonata in sol minore Il Trillo del Diavolo
Larghetto, Allegro, Andante, Allegro, Adagio
tomaso antonio vitali (1663 – 1745)
Ciaccona per violino, archi e b.c.
Francesco geminiani (1687 – 1762)
Concerto Grosso OP. 5 N. 12 in RE minore La Follia
Tema con 24 variazioni

Julian Kainrath


Nato nel 2005, a soli 12 anni supera la selezione per l’ammissione all’Università delle Belle Arti di Graz, Austria, nella classe del M° Boris Kuschnir. Fino ai dodici anni ha studiato con la violinista e pedagoga Dora Schwarzberg.
Nell'aprile 2022, l'International Classical Music Awards (ICMA) con sede in Lussemburgo, ha annunciato che il sedicenne Julian Kainrath è stato insignito del Discovery Award 2022: "i nostri vincitori sono l'espressione della più alta abilità artistica", ha affermato Remy Franck, il presidente della Giuria. Questo importante riconoscimento viene dato ogni anno dall’associazione dei critici musicali europei. Grazie a questo premio Julian si è esibito alla Philharmonie di Lussemburgo con l’Orchestre Philharmonique du Luxembourg sotto la bacchetta di Adam Fischer; i critici sono stati molto entusiasti, scrivendo: “Nella seconda parte del programma, il pubblico ha assistito ad un'esibizione particolarmente eccezionale. Il violinista sedicenne Julian Kainrath di Merano, vincitore del Discovery Award, non solo ha interpretato brillantemente l'Introduzione e il Rondò capriccioso di Camille Saint-Saens, ma ha anche saputo, nonostante la sua giovane età, dare a quest'opera un'interpretazione molto personale, dopo la quale si può sperare che molto di più venga da questo vero artista”. Per la stagione 2023/2024 sono previsti recital e concerti con orchestra in Italia, Germania e Austria. Di particolare rilievo il debutto a Venezia, presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice, al Festival di St. Moritz, e presso la Società del Quartetto di Bergamo. Julian si esibirà inoltre in un recital per violino solo al Ristori Baroque Festival di Verona, a Leverkusen in Germania, a Trieste con l’Orchestra Ferruccio Busoni, al Festival Suoni a Ledro, a Milano presso la Sala delle Colonne del Museo delle Scienze Leonardo da Vinci, a Istambul in Turchia e in vari concerti in Austria.
Durante la stagione 2021/2022 Julian è stato invitato a suonare in molte sedi in Italia, tra le quali le Settimane Musicali di Merano, la Società dei Concerti di Milano, le Mattinate Musicali Internazionali di Trieste, la Camerata Ducale a Vercelli, il Festival Bolzano Bozen, e ad Amburgo in Germania, a Graz, Vienna, e Salisburgo in Austria, a Vaduz in Liechtenstein e a Berna in Svizzera. Grande importanza nella crescita musicale di Julian è stato il recital presso il BA Classica Festival a Busto Arsizio – “il concerto ha regalato momenti di musica sublime grazie alla sinergia dei due interpreti che ha colpito nel profondo il pubblico in sala” ha scritto la critica - con il grande pianista Louis Lortie, che da allora è diventato un importante mentore e punto di riferimento. La stagione 2022/2023 ha visto il giovane violinista esibirsi in concerti a Vienna, a Schwarzenberg presso la sala Angelika Kauffmann in Austria, al Museo Teatrale della Scala di Milano, a Marsiglia, al Teatro Ristori di Verona con ‘I virtuosi italiani’, a Monaco di Baviera, ed è stato invitato di nuovo a Berna e a Liechtenstein.
Julian ha debuttato con orchestra all’età di dieci anni. A nove anni ha vinto il primo premio della sua categoria al Concorso nazionale Prima la Musica in Austria. Appena undicenne ha suonato a Kiev con la National Symphony Orchestra of Ukraine e in Bolivia con l’Orchestra Filarmonica Nacional. Tra i dodici e tredici anni si è esibito in concerti in Austria, Francia e Italia, presso il Festival di Bergerac in Francia, con l’orchestra Innstrumenti di Innsbruck in qualità di solista in una tournée in importanti sale da concerto quale la Kursaal di Merano e la Haus der Musik di Innsbruck, in recital con il pianista Luigi Carroccia presso la stagione KulturKontakt di Appiano. Nel 2019 ha suonato a Salisburgo nell’ambito della rassegna “Young Excellence in Concert”, si è esibito a Bressanone per Musica in Aulis, ha partecipato ad un programma televisivo alla RAI suonando un capriccio di Paganini, ed è stato scelto come student in residence al Festival di Verbier, dove ha suonato diversi concerti e ha potuto partecipare alle masterclasses di grandi docenti di violino, quali Pamela Frank, Donald Weilerstein e Kristof Bàrati. A Verbier ha conosciuto il violinista Marc Bouchkov, che da allora è diventato il suo mentore. Nel 2020 ha fatto parte della nuova rassegna in streaming proposta dal Konzerthaus di Vienna, suonando una sonata di Beethoven per commemorare il 250° anniversario, con il noto pianista Till Fellner, con il quale subito dopo si è esibito in un intero recital. Sempre nel 2020 ha suonato i concerti di Bach con la Streicherakademie di Bolzano e si è esibito a Graz nell’ambito del Festival Arsonore. Da due anni partecipa ai corsi estivi dell’Accademia Chigiana tenuti dal violinista Ilya Gringolts. Nel 2021 si è esibito con il Maestro Gringolts nella rassegna dei concerti della Chigiana. In Germania si è esibito presso la Sommerakademie Schloss Heiligenberg ricevendo anche un premio per la sua performance, e presso il festival di Bergerac, Francia.
Dal 2019 è borsista presso l’Accademia Internazionale di Musica di Liechtenstein, dove frequenta i corsi di musica da camera sotto la guida di Marc Bouchkov.


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